I premi letterari in Italia sono tanti, il loro obiettivo è promuovere la cultura. Alcuni sono generici e a tema libero, altri sono più specifici, dedicati ad argomenti particolari. Chi scrive si misura spesso con questi concorsi, è un modo per sapere cosa ne pensano gli esperti del nostro modo di esprimerci, sebbene siano i lettori i nostri primi giudici, anche se talvolta troppo timidi per esprimere un parere diretto.
Il Premio Hombres Itinerante lo tengo d’occhio da qualche anno: il tema in genere è legato ai borghi e considerato il mio interesse per i piccoli paesi, specie a fine turistici, ho sempre desiderato partecipare a questo evento, importantissimo per chi si occupa di promozione territoriale.
Il Premio nasce sedici anni fa a Pereto (AQ), diventa itinerante e tocca tanti splendidi borghi, con l’intento di divulgare la cultura in quanti più luoghi possibili. Vi partecipano tanti scrittori, fotografi e giornalisti emergenti e affermati , negli anni diventa un punto di riferimento per gli addetti ai lavori.
All’edizione 2020, dedicata a Pier Paolo Pasolini, grande artista e intellettuale del XX secolo, ho partecipato con un mio articolo a cui tengo molto “Il turismo nei borghi”, speranzosa di essere tra i finalisti della sezione giornalismo. Con grande sorpresa ho ricevuto una comunicazione dal Presidente del Premio, il professore Enzo D’Urbano, il quale mi ha scritto che ero la prima classificata proprio in quella sezione.
Ho dovuto rinunciare a partecipare alla cerimonia di premiazione, ma è stato emozionante seguirla in streaming sul gruppo Facebook dedicato al premio. L’atmosfera del Premio Hombres è suggestiva, si percepisce l’amore per la cultura che ha portato all’istituzione di questo riconoscimento che ogni anno dona infinite emozioni ai partecipanti.
Non solo giornalismo, ma anche poesia, narrativa, fotografia, video poesia, diari dai borghi autentici. Il Premio Hombres viene organizzato ogni anno dall’Associazione Hombres, dal Comune ospitante (per il 2020 Pereto), con il patrocinio della Regione Abruzzo e l’Associazione Borghi Autentici d’Italia.
Un riconoscimento importante dunque, che sono onoratissima di aver ottenuto. A breve riceverò sia il diploma di merito, sia la creazione artigianale di cui i vincitori sono stati omaggiati, le ceramiche di Castelli dipinte a mano, che vi mostro qui.